A teatro “Tubo catodico” Sabato 18 e domenica 19 alle ore 21,00
|Uno spettacolo di varietà tutto al femminile, o quasi. Dieci rappresentanti del gentil sesso, regista compresa, ed un uomo, che, peraltro, interpreta un ruolo da donna, sono i protagonisti della rappresentazione “Tubo catodico”, che andrà in scena al Teatro del Sentino sabato 18 maggio e, in replica, il giorno successivo alle ore 21,00. Prodotto dalla locale Scuola comunale di teatro, lo spettacolo è la conclusione del lavoro svolto durante il Laboratorio teatrale per adulti 2012/13, diretto da Angela Bruschi, che cura anche la regia e l’allestimento scenico di “Tubo catodico”, a cui hanno partecipato nove allievi e l’aiuto regista Maura Misci. Questi i loro nomi: Davide Aghetoni, Rita Ascani, Anna Maria Branchini, Carla Calpista, Doriana Gatti, Marcella Maiolatesi, Isabella Polverini, Elisa Rocconi, Cinzia Vitaletti e, appunto, la stessa Misci. Un cast particolarmente motivato e con una certa esperienza alle spalle, maturata durante i corsi di recitazione e le rappresentazioni teatrali degli ultimi tre anni. Lo spettacolo è il risultato di una riflessione sulla drammaturgia dell’attore comico fra teatro e televisione, più in particolare un carosello di monologhi, dialoghi sketch e balletti “accompagnati” dalla musica. I testi appartengono ad alcuni tra i più grandi autori ed artisti del varietà italiano: da Ettore Petrolini a Rodolfo De Angelis, da Nino Taranto ad Angelo Cecchelin, da Berardo Cantalamessa ad Antonello Falqui, da Roberto Lerici a Franca Valeri, da Paolo Poli ad Aldo Palazzeschi a Stefano Benni. A conclusione dello spettacolo, a sorpresa, è stato inserito un monologo drammatico tratto da “Quarto Potere” di Orson Welles, una riflessione sul potere alienante ed ipnotico del mezzo televisivo, scritto negli anni ’60, ma ancora molto attuale. Il fascino del varietà – spiega la regista Bruschi – una volta era nei ricordi di gioventù, era il fascino di qualcosa di scomparso, poi trasformatosi profondamente per il passaggio alla radio e alla televisione, che fino agli anni ‘70 lo hanno riproposto cogliendone le atmosfere magiche come, ad esempio, nel programma “Milleluci” e che attualmente è soffocato da trasmissioni trash che lasciano poco spazio alla bravura dei nostri attori e autori contemporanei». Penultimo degli otto appuntamenti della stagione di prosa del Teatro del Sentino, che anche quest’anno sta riscuotendo il consenso del pubblico, “Tubo catodico” si presenta come uno spettacolo intrigante e coinvolgente, le cui musiche dal vivo e gli arrangiamenti portano la firma di Francesco Fioranelli e Gianluca Paci, mentre luci e fonica sono curate da Clas Sassoferrato.
Biglietti: Posto unico €. 15,00 – Ridotto (abbonati stagione di prosa – adulti sopra i 65 anni e giovani fino a 18 anni) €. 10,00 – Prevendita €. 1,00.