Perchè andare al Mam’s di Sassoferrato ?
|Nell’intento dell’amministrazione comunale, il Mam’s, questo grande contenitore di arte contemporaneo creato nel palazzo Scalzi mira ad essere, con la sua galleria permanente, non solo un punto di riferimento nel panorama delle arti visive ma anche uno spazio per ospitare eventi che possano “contribuire – specificano il sindaco Ugo Pesciarelli e il vice sindaco Lorena Varani – ad arricchire ed affinare la sensibilità, il senso estetico e il bagaglio culturale della propria comunità e a sollecitarne lo spirito critico”. Tanti obiettivi che questo mese, dal 12 fino al 26 aprile, sono stati centrati appieno da due mostre eccezionali. Mostre che meritano una visita fosse solo per approvare o contestare la nostra presa di posizione. La prima è una personale dell’artista pistoiese Rosella Baldecchi. La mostra è stata curata dalla storica dell’arte Arianna Bardelli, si chiama “Anima Mundi” e racconta con maestria e disarmante sensibilità, dure storie di donne in un mondo fatato ed emozionante. La seconda è una collettiva che raggruppa una trentina di opere degli allievi ed ospiti che hanno frequentato lo studio d’arte del maestro Francesco Garofoli, scomparso l’anno scorso. Ci sono opere “firmate” da Caterina Prato, Paola Ballanti, Maddalena Basile, Paola e Silvia Caldarigi, Luigi Cioli, Rosella Garofoli, Renata Marchesi, Anna Massinissa, Gabriele Mazzara, Rosella Passeri, Lidia e Nevia Pellicciari, Rosanna Renelli, Anna Uncini e Mattia Zoppi. Opere diverse, specchio della sensibilità di ogni artista, che, messe l’uno affianco all’altre, diventano il racconto di come Francesco Garofoli ha saputo con generosità insegnare le sue tecniche e con intelligenza guidare i suoi allievi per far emergere talenti ed individualità. Tutti i giorni, esclusi i lunedì, dalle ore 17,00 alle 19,00.
Véronique Angeletti