Non toccate il Monte Foria
|Sassoferrato – Mettere una pala eolica (per ora una…poi…) a Pian Cerreto è un delitto contro la conservazione dell’ambiente e del meraviglioso paesaggio naturale del Monte Foria.
Già si fa poco per incrementare il turismo montano, di cui Sassoferrato potrebbe essere ricca, ed ora questo insistere in un folle progetto deturpante mi sembra veramente assurdo.
Da decenni ho progettato e pubblicato un giro turistico ambientale ad anello intorno al Foria, di cui Pian Cerreto ed i paesaggi verso la Pantana, che da qui si godono, sono un elemento fondamentale.
Credo sia anche nel sito www.sassoferratoturismo.it del Comune. Ho accompagnato decine di amici e colleghi lungo tale sentiero, tutti entusiasti.
Una cosa è certa: la presenza di una torre eolica nelle vicinanze del sentiero distrugge ogni attuale e futura prospettiva di turismo nella zona.
Prof. Raniero Massoli Novelli
Già docente di Geologia ambientale nelle Università di Cagliari, L’Aquila e Roma Tre
Per approfondire….
Professore universitario di geologia, con la passione per i viaggi, l’ambiente naturale e la fotografia, vive e lavora a Roma. Ha insegnato nelle Università di Cagliari, Mogadiscio, Addis Abeba, l’Aquila e Roma Tre. E’ stato vicepresidente della SIGEA (Società Italiana di Geologia Ambientale) ed è membro di numerose associazioni scientifiche ed ambientali italiane e straniere. E’ autore di oltre 160 pubblicazioni scientifiche, di cinque volumi divulgativi su tematiche ambientali, di un CD fotografico, bilingue, Geositi, il primo ad essere pubblicato in Italia in tale settore, dove vi è un capitolo dedicato alla geologia di Sassoferrato e dintorni.
Nel lontano biennio 1959-1960 è stato autore di una importante tesi di laurea dal titolo “Aspetti geologici e idrogeologici del territorio tra Sassoferrato ed il Monte Cucco”, ricca di spunti ancora oggi attuali. Successivamente come geologo professionista, ha collaborato a fondamentali ricerche di acqua per il Comune di Sassoferrato. Negli anni ’70 ha scritto ed operato per l’apertura al pubblico delle Grotte diFrasassi, in polemica con associazioni che vi si opponevano. Recentemente con il giovane collega Francesco Lunardi, ha progettato un importante itinerario geoturistico che parte dalle Grotte di Frasassi, passa per Sassoferrato e dintorni ed arriva al Monte Catria. Ha poi contribuito alla crerazione del Museo della Miniera di Zolfo di Cabernardi e fa parte del Comitato per la difesa del Monte Rotondo. E’ da molti anni giornalista pubblicista, ed ha viaggiato e fotografato in oltre 50 Paesi. Con articoli e foto ha collaborato a quotidiani come l’Unione Sarda e il Giornale, ed ha periodici come Geologia dell’Ambiente, Diana, Ambiente, Habitat, Airone;con scritti, foto ed interviste ha spesso portato il territorio di Sassoferrato, con le sue importanti valenze ambientali, all’attenzione della stampa nazionale.
Per leggere l’articolo “Il Paesaggio Appenninico nei dintorni di Sassoferrato” del prof. Massoli Novelli, clicca qui (tratto dalla rivista Sassoferrato Mia, a cura dell’Associazione Sassoferratesi nel Mondo n.2, anno 2007).