Gualdo Tadino, il trionfo di Albertazzi a Rocca Flea

Gualdo Tadino – Che Rocca Flea fosse uno scenario perfetto per un grande artista era palpabile, nonostante questo, il successo di pubblico è stato impressionante la sera del 25 agosto, quando Albertazzi ha incantato una platea gualdese ma non solo. Terminati i posti a sedere, gli avventori hanno goduto dello spettacolo rimanendo in piedi all’interno del parco di Rocca Flea. Le memorie di Adriano, un monologo tratto dall’omonimo romanzo di Margherita Yourcenar, è lo spettacolo che l’attore e regista novantaduenne sente maggiormente suo e che porta in giro per il mondo dal 1989 nell’esordio di Villa Adriana a Roma. Un Albertazzi intenso e coinvolgente che ha riscosso enorme consenso nella città umbra con un’opera portata in scena per più di ottocento volte. Nel buio del parco la figura  dell’imperatore Adriano metteva in luce un grande della storia con riflessioni sull’evoluzione di un mondo che sembra sfaldarsi per la crudeltà adottata dagli esseri umani e tramutata in egoismo e disinteresse per il territorio, una riflessione sul momento storico attuale con qualche spiraglio di speranza. La regia è stata curata da Maurizio Scaparro, le musiche da Evelina Meghnagi e Armando Sciommeri e i costumi dall’oriundo Daniele Gelsi. L’amministrazione gualdese ha espresso la sua soddisfazione per avere avuto l’onore di ospitare un artista di enorme prestigio come Giorgio Albertazzi.

Serena Agostinelli