Da Italia Nostra l’appello al sindaco Pesciarelli: “Ci ascolti”
|Sassoferrato – L‘Associazione per la Valorizzazione del Monte Strega e Italia Nostra Onlus Marche, entrambe rappresentate dall’avv. Tommaso Rossi dello Studio Associato Rossi-Papa-Copparoni del foro di Ancona, hanno presentato istanza al sindaco di Sassoferrato per la revoca, in autotutela, dell’autorizzazione rilasciata mediante silenzio-assenso dal Comune a “La Santoreggia società agricola”, relative al progetto di impianto mini-eolico realizzato a Montelago.
La possibilità di autotutela amministrativa è prevista al fine di ottenere da parte della Pubblica Amministrazione la revoca del provvedimento per vizi di merito, per sopravvenuti motivi di interesse pubblico o mutamento della situazione di fatto o a seguito di nuova valutazione dell’interesse pubblico originario.
Nel caso specifico, nei mesi seguenti all’autorizzazione rilasciata, sono emersi elementi fattuali e giuridici sconosciuti, a nostro parere, gravissimi e tali che – se conosciuti dalla P.A. concedente- avrebbero certamente condotto ad un esito diverso del procedimento autorizzativo in questione e tali da rendere necessario l’annullamento e/o la revoca dei provvedimenti emessi dal Comune di Sassoferrato in quanto allo stato illegittimi – a nostro parere – per i seguenti motivi:
- violazione delle norme per l’accesso alla procedura abilitativa,
- violazione di legge per mancato deposito degli elaborati tecnici per la connessione alla rete elettrica redatti dal gestore di rete,
- l’esistenza di ben due pareri negativi, ribaditi in diverse occasioni, uno da parte della Soprintendenza per i Beni Architettonici e Paesaggistici delle Marche e l’altro della Soprintendenza dell’Umbria “perché la pala è estremamente impattante e visibile da molteplici punti di osservazione che sono di notevole importanza storico culturale nonché paesaggistica ed ambientale”,
- altre irregolarità nella fase realizzativa dell’impianto.
Se quindi il Comune ha recentemente e positivamente deciso di proporre la tutela paesaggistica di quasi tutto il proprio territorio per difendersi, in futuro, da altre aggressioni ambientali, a maggior ragione è necessario completare il quadro con il ritiro della autorizzazione concessa.
Comunicato stampa fornito da Italia Nostra Marche e Associazione per la valorizzazione del Monte Strega