Calendario delle cipolle 2015 – di Alfio Lillini
|L’anno 2014 appena concluso ci ha portato ancora più dentro a questa recessione globale, che la si sente sempre di più, noi tutti speriamo che il 2015 sia di buon auspicio per uscirne! Ma il natale (2014) senza luna, (dove sette pecore non fa per una) non è indice di ottimismo, purtroppo! Viene confermato dai segnali della natura che anche il 2015 l’inverno non sarà duro, (ormai l’Italia è divisa in due) molto brevi saranno le mezze stagioni, il 2015 sarà un anno più siccitoso del 2014, e anche più afoso, ormai è ora che ne prendiamo atto a tutti i livelli della tropicalizzazione del nostro territorio, l’anticiclone delle Azzorre si posiziona sempre più al nord dell’Europa, abbandonando il mediterraneo ad un clima nord africano. L’inverno ci accompagnerà fino a quasi tutto il mese di marzo, con una primavera un pò piovosa, e un’estate abbastanza lungo (90-100 giorni), dai primi di giugno, alla metà settembre, con picchi afosi duri da sopportare! poi variabilità e pioggia dalla metà di settembre, e primi freddi dalla 2° decade di ottobre, l’inverno dalla fine di novembre, con neve anche a quote collinari in dicembre. Avviso ai Naviganti Ormai siamo un territorio tropicalizzato, dobbiamo convivere con trombe d’aria, bombe d’acqua, e max grandinate (finora a macchia di leopardo nel nostro territorio) ma deve essere una cultura territoriale ovunque essere preparati a tali eventi, (200 millimetri di pioggia equivale a 2.000 tonnellate d’acqua su un campo di calcio). Alle istituzioni il dovere di governare il territorio in maniera sostenibile e sicura. Salvaguardare il territorio facendo manutenzione ambientale, e vigilanza territoriale.