WHIRLPOOL – Indesit: 1350 esuberi 1200 nelle fabbriche e 150 nell’ambito della ricerca e sviluppo

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MER06COMUNICATO STAMPA

WHIRLPOOL PRESENTA IL PIANO INDUSTRIALE ITALIANO AL MINISTERO DELLO SVILUPPO ECONOMICO

  • L’Italia sarà al centro delle strategie di lungo periodo dell’azienda nella regione EMEA
  • Previsti 500 milioni di euro di investimenti in Italia
  • Volumi di produzione totali in Italia in crescita
  • Creazione a Fabriano (AN) del più grande stabilimento in Europa per la produzione di piani cottura
  • Rafforzamento a Cassinetta (VA) del più grande polo europeo dei prodotti a incasso

Roma, 16 aprile 2015 – Oggi, presso la sede del Ministero dello Sviluppo Economico, il management di Whirlpool Corporation ha incontrato i rappresentanti del governo e dei sindacati nazionali e ha condiviso il piano industriale per l’Italia a seguito della recente acquisizione di Indesit Company.

Obiettivo del piano è il miglioramento dell’efficienza produttiva e della capacità utilizzata insieme all’integrazione e alla specializzazione dei siti produttivi al fine di raggiungere un business sostenibile nel lungo periodo in Europa, Medio Oriente e Africa (EMEA) e specificatamente in Italia.

I 500 milioni di euro di investimenti nei processi, nei prodotti e nella ricerca e sviluppo previsti per i prossimi quattro anni in Italia eccedono largamente gli 83 milioni di euro messi a disposizione da Indesit nel 2013 e rafforzano ulteriormente il ruolo centrale che l’Italia ricopre per Whirlpool nella regione EMEA.

Un’ampia parte di questi investimenti sarà orientata a sviluppare un network specializzato ed efficiente di fabbriche e piattaforme di prodotto avanzate e competitive, aumentando simultaneamente i volumi di produzione realizzati in Italia. Il piano rafforza, inoltre, il ruolo dell’Italia quale polo per la ricerca e sviluppo, attraendo verso il Paese oltre il 70% della spesa destinata all’EMEA.

Questa scelta conferma la presenza geografica dell’azienda in tutte le regioni italiane dove le fabbriche di Whirlpool-Indesit sono oggi presenti. Si anticipa, inoltre, che tali investimenti in attività tecnologicamente avanzate di ricerca e sviluppo porteranno benefici sostanziali alle comunità locali, che saranno destinatarie di investimenti strategici focalizzati sull’innovazione e sulla sostenibilità dell’azienda nel lungo periodo.

“Si crea oggi per noi un’opportunità unica per espandere la leadership globale di Whirlpool anche alla regione EMEA”, ha dichiarato Davide Castiglioni, Amministratore Delegato Italia e Vice Presidente Operazioni Industriali di Whirlpool EMEA. “Sono fiducioso che il piano industriale che abbiamo presentato ci consentirà di diventare competitivi e sostenibili nel lungo periodo. Whirlpool ha dimostrato numerose volte in passato la propria abilità nella creazione di  valore attraverso acquisizioni di successo e siamo fiduciosi che anche questa integrazione porterà forti risultati ai nostri azionisti e prodotti ancora migliori ai nostri clienti”.

Il piano presentato oggi sarà discusso nei dettagli con le parti coinvolte. In particolare, l’azienda ha  invitato i rappresentanti dei lavoratori e le associazioni sindacali a un incontro di approfondimento il prossimo 20 aprile. La chiusura dello stabilimento di Carinaro (CE) e del centro ricerca e sviluppo di None (TO) sono parte del piano, insieme al rafforzamento del polo dell’incasso a Cassinetta (VA) e alla creazione del più grande polo in Europa per la produzione di piani cottura grazie all’integrazione degli stabilimenti di Albacina (AN) e Melano (AN).

Ulteriori esuberi rispetto a quelli esistenti al momento dell’acquisizione sono stati tenuti al livello più basso possibile. In tal senso, si stimano 250 esuberi aggiuntivi negli stabilimenti e 150 nell’ambito della ricerca e sviluppo. In linea con il modello di relazioni industriali di Whirlpool, l’azienda si è resa immediatamente disponibile a un dialogo aperto e trasparente con tutte le parti interessate  al fine di definire i prossimi passi.

Il principio guida del piano è minimizzare l’impatto sulle persone e sulle comunità coinvolte. Di conseguenza, nel contesto dell’implementazione del piano, Whirlpool è disponibile a considerare soluzioni che evitino procedure di mobilità unilaterali fino alla fine del 2018 in linea con lo spirito del Piano Italia.

La presentazione del piano industriale è una pietra miliare dell’integrazione di Indesit e Whirlpool. Questo percorso porterà la nuova azienda verso un futuro sostenibile, con una forte presenza in Italia. Siamo fermamente determinati a costruire questo futuro insieme a tutte le parti coinvolte.

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