Monte Rotondo sotto attacco da incivili che scaricano rifiuti tossici e pericolosi
|Sassoferrato – Inerti, secchi, tanti secchi, lattine vuote di vernice, barattoli, solventi vari, schiuma e pure guaine, freon frammisti, isolanti e catrame. Oltre 10 metri cubi di rifiuti speciali, alcuni tossici e anche pericolosi, sono stati sequestrati dai carabinieri forestali di Sassoferrato, ieri, in località Doglio (690 m slm). La strada sterrata che porta a Pian Sant’Angelo e alla cima del Monte Rotondo, balcone naturale dove lo sguardo da una parte abbraccia gran parte degli Appennini umbro- marchigiani e dall’altro, il mare. Un paradiso per i cercatori a seconda delle stagioni di funghi o di asparagi, frequentatissimo da chi pratica trekking e dai mountain bikers.
Sono stati abbandonati nei giorni scorsi e segnalati da un giovane uomo sul gruppo “Sei di Sassoferrato se” di un noto social network alle 20.30 di mercoledì sera. Sul caso si sono immediatamente mobilitati i militari e sono scattati controlli in mattinata che hanno portato al sequestro dei rifiuti e dell’area nel pomeriggio.
In attesa che la Procura di Ancona acquisisca la direzione delle indagini e decida se convalidare il sequestro operato, i carabinieri forestali stanno raccogliendo informazioni e testimonianze al fine di ricostruire la vicenda e identificare i responsabili del reato. Nei prossimi giorni verrà anche coinvolto il personale Arpam di Ancona al fine di classificare la natura dei rifiuti abbandonati.
«Il monte di Rotondo è tra i più interessanti siti – spiega Massimiliano Ricci, maestro di mountain bike -. <
Véronique Angeletti@civetta.tv
L’articolo Monte Rotondo sotto attacco da incivili che scaricano rifiuti tossici e pericolosi sembra essere il primo su Civetta.tv.