Il liceo di #Sassoferrato si gemella con i liceali polacchi di Bialystok

Sassoferrato – Arriveranno questa sera, giovedì 28 febbraio, da Varsavia, i liceali polacchi della città di Bialystok che,  fino al 6 marzo, saranno ospiti dei loro coetanei sassoferratesi. Un viaggio studio che inserisce per la prima volta il liceo scientifico Vito Volterra sezione di Sassoferrato nei progetti di scambi intercultura Erasmus e si perfezionerà la terza settimana di marzo con il viaggio di 13 liceali sentinati al liceo di Ogolnoksztalcace in Polonia.

«Il progetto – spiegano i docenti Carla Franchini, Francesco Frulla e il responsabile del plesso sentinate Marco Cristallini – è stato proposto sulla piattaforma eTwinning dedicato agli interscambi culturali e si concentrava su due eccellenze: l’archeologia con il Parco di Sentinum e l’ambiente con il parco della Gola della Rossa e di Frasassi. Un’offerta che è piaciuta al liceo di Oglonokstalcace».

Fitta l’agenda dei ragazzi di Bialystok, città forte di oltre 400mila abitanti. A Sassoferrato visiteranno Sentinum, il Mam’s e il Castello; a Genga, le grotte e il parco regionale; a Fabriano, musei e piazze e a Cabernardi, il Parco archeominerario della miniera di zolfo. Un programma concentrato su luoghi dove l’ambiente s’intreccia con la storia del paese Italia ed è espressione dell’economia passata e presente delle sue comunità. Insomma un felice condensato della cultura italiana e dell’italian way of life.

Per i docenti polacchi sarà l’occasione di scoprire Fab-Lab. Un laboratorio di “ricerca, sviluppo e crescita” che mette i liceali di Sassoferrato a contatto diretto con le imprese. Proprio all’inizio della settimana, il sindaco Ugo Pesciarelli e il vice sindaco Lorena Varani si sono confrontati con i dirigenti della Diasen, azienda leader nel materiale ad alta tecnologia per l’edilizia insediata alla Berbentina per avviare, a breve, il progetto internazionalizzazione, comunicazione ed informatica. Fab Lab fa parte delle nuove politiche già finanziate dell’area interna Appennino Basso Pesarese Anconetano che unisce Sassoferrato, Arcevia, Serra Sant’Abbondio, Frontone, Cantiano, Cagli, Acqualagna, Piobbico e Apecchio.

Véronique Angeletti@civetta.tv