Si apre il 4 luglio il Congresso Internazionale di Studi Umanistici

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studi umanistici

Intervenuti al convegno dello scorso anno

La città apre le porte agli umanisti. Una trentina di studiosi, provenienti da alcune fra le più prestigiose Università italiane, europee e americane, daranno vita, dal 4 al 7 luglio, a Palazzo Oliva, al XXXIII Congresso Internazionale di Studi Umanistici. Un appuntamento di grande valenza culturale, organizzato, come di consueto, dall’Istituto Internazionale di Studi Piceni con la collaborazione del Comune di Sassoferrato, che richiama ogni anno l’attenzione dei cultori e degli appassionati delle scienze umanistiche. Per la realizzazione del Congresso, incentrato in questa edizione sul tema “Diritti e doveri umani nell’Umanesimo marchigiano ed europeo”, hanno fornito il proprio contributo soggetti di natura istituzionale ed anche socio-economica: Ministero per i Beni e le Attività Culturali, Università degli Studi di Urbino “Carlo Bo”, Regione Marche, Provincia di Ancona, Cassa di Risparmio di Fabriano e Cupramontana – Gruppo Veneto Banca, Rotary Club Altavallesina Grottefrasassi, Consorzio Frasassi, Fiori Costruzioni, Farro “Monterosso”, Fondazione Cassa di Risparmio di Fabriano e Cupramontana.
Umanisti a confronto, dunque, per illustrare e approfondire, attraverso prolusioni, relazioni e discussioni, i vari aspetti legati al tema del congresso.
La manifestazione si aprirà mercoledì 4 luglio alle ore 16,00, con i saluti del sindaco, ing. Ugo Pesciarelli, e del neo presidente dell’Istituto Internazionale di Studi Piceni, prof. Galliano Crinella. Seguiranno quindi le relazioni di Sandro Boldrini dell’Università degli Studi di Urbino, sul tema “Commemorazione di Ferruccio Bertini”, di Giovanni Ghiselli (Univ. Bologna), il quale traccerà un ricordo dello stesso prof. Bertini, e di Jean-Louis Charlet (Univ. Aix – Marseille), sul tema “In memoria di Sesto Prete”.
A conclusione della giornata inaugurale, nella limitrofa chiesa di San Giuseppe (ore 18,00), il prof. Vitaliano Angelini presenterà un’iniziativa tradizionalmente collegata al congresso: la XXIII Mostra delle edizioni d’arte numerate “Bartolo da Sassoferrato”, incentrata quest’anno sul tema “La Divina Commedia negli ex libris”, di Renato Coccia (Cento incisioni 2004/2008). La mostra resterà aperta fino all’otto luglio.
I lavori congressuali delle tre giornate successive saranno presieduti dai seguenti studiosi: Craig Kallendorf (Texas A & M University), Marianne Pade (Accademia di Danimarca a Roma), Michael D. Reeve (Cambridge), Hermann Walter (Mannheim), Giancarlo Abbamonte (Federico II, Napoli), Edoardo Fumagalli (Friburgo), Heinz Hofmann (Tubingen), Alessandro Ghisalberti (Cattolica, Milano), Jean-Louis Charlet (Aix – Marseille).
Com’è tradizione, il congresso sarà introdotto dal Seminario di Alta Cultura, che verterà sul tema “La lirica dal mondo greco al mondo umanistico”. Giunto quest’anno alla XXIII edizione, il seminario si terrà dal 1° al 4 luglio presso l’Hotel Ristorante “Terme di San Vittore” di Genga. Le lezioni, tenute da docenti universitari altamente qualificati (Camillo Neri, Heinz Hofmann, Jean-Louis Charlet), sono destinate a giovani laureati o laureandi particolarmente interessati alla tematica proposta, segnalati dagli stessi studiosi partecipanti al congresso. Nella giornata conclusiva del 7 luglio, in occasione della cerimonia di chiusura del congresso, avverrà la consegna dei diplomi ai fruitori del seminario.

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