GIORNATE DEL FAI: 22 e 23 marzo aperte al pubblico le chiese sassoferratesi
|Riflettori puntati su storia, cultura e arte. Il 22 e il 23 marzo prossimi si rinnova il tradizionale appuntamento con le “Giornate FAI di Primavera”, iniziativa a carattere nazionale, giunta quest’anno alla ventiduesima edizione, organizzata dal “Fondo Ambiente Italiano”. Anche Sassoferrato, realtà ricca di testimonianze storiche e artistiche, aderisce all’iniziativa con l’apertura al pubblico della Collegiata di San Pietro e della Chiesa di Santa Chiara (al cui interno è inglobato il Santuario della Madonna delle Grazie), annessa all’omonimo monastero di suore clarisse. Dunque, due complessi religiosi particolarmente interessanti sotto vari aspetti, da quello architettonico a quello artistico, da quello storico a quello religioso, inglobati nel cuore del centro storico del Castello, la parte più antica del capoluogo, ricca di angoli medievali di suggestiva bellezza. Nella città sentinate l’adesione alle “Giornata FAI di primavera” si è attuata grazie all’impegno congiunto della delegata FAI per la città di Fabriano, prof.ssa Rosella Quagliarini Angelini, e del Liceo scientifico “V. Volterra” di Fabriano – sezione staccata di Sassoferrato, attraverso le docenti di storia dell’arte, Eleonora Loretelli, che ha curato il progetto didattico, e Paola Bellucci, che si è occupata del coordinamento tra il FAI e la stessa istituzione scolastica. All’organizzazione dell’evento ha inoltre collaborato Edgardo Rossi, appassionato di storia locale. L’iniziativa è realizzata con il patrocinio del Comune, impegnato da tempo nella valorizzazione delle sue evidenze anche ai fini della promozione turistica del territorio e, dunque, in perfetta sintonia con le finalità del FAI, fondazione nazionale senza scopo di lucro «che opera – come si legge sul sito internet del citato organismo – per promuovere in concreto una cultura di rispetto della natura, dell’arte, della storia e delle tradizioni d’Italia e tutelare un patrimonio che è parte fondamentale delle nostre radici e della nostra identità». Saranno tredici studenti della 3^ classe e quattro della 4^ del citato istituto scolastico, a fare da ciceroni, nelle giornate di sabato 22 e domenica 23, a visitatori e turisti all’interno dei due edifici di culto. I ragazzi, oltre a rendersi protagonisti di un’esperienza che contribuirà ad arricchirli sotto l’aspetto formativo e culturale, beneficeranno di un credito scolastico. Questi i loro nomi: Anna Agostinelli, Dora Argentati, Lorena Cacciamani, Emanuele Ceccolini, Elisa Censi, Miriam Foscolo, Sofia Foscolo, Federica Graziosi, Camilla Leli, Luca Ludovici, Nicola Marcellini, Sara Piscitelli, Giovanni Priori, Lorenzo Sartarelli, Chiara Scorzoni, Valerio Vecchi e Diego Vitaioli. Gli orari di ingresso al pubblico nel corso delle due giornate sono i seguenti: dalle ore 10,30 alle 12,30 e dalle 15,00 alle 17,30.