VisitFabriano – Ti racconto il museo. ConversAzioni itineranti nei #FabrianoMusei
|Fabriano – Dopo due edizioni degli itinerari tematici VisitFabriano, che vede in corso la sua terza stagione, nasce la rassegna VisitFabriano┃Ti racconto il museo che vuole proporre delle ConversAzioni itineranti ovvero dei percorsi museali inediti per raccontare i luoghi della cultura attraverso la voce di narratori inconsueti. All’interno di ogni museo si nascondono storie a volte mai narrate, personaggi mai conosciuti, retroscena affascinanti e suggestivi tutti da scoprire: nel corso di una visita tradizionale spesso non c’è tempo di scovare curiosità e difficilmente si può apprezzare quanto un museo ha realmente da offrirci al di là della sua collezione. La rassegna in questione vuole proprio mettere a nudo la parte più intima di questi luoghi e raccontarla, o meglio lasciarla raccontare da una prospettiva insolita e carica di suggestioni. Quattro gli appuntamenti serali previsti tra agosto e settembre che coinvolgeranno alcuni dei musei fabrianesi, tra cui il Museo della Stampa “Civiltà della Scrittura”, la Collezione Ruggeri Mannucci, il Museo del Pianoforte Storico e del Suono, il Museo Mestieri in Bicicletta, la mostra archeologica “Piceni e Celti”, e ovviamente il Museo della Carta e della Filigrana. La rassegna è organizzata da Archeomega soc. coop. in collaborazione con i musei coinvolti, con il sostegno della Fondazione Carifac e con il patrocinio del Comune di Fabriano: l’iniziativa di carattere gratuito è rivolta a tutti, visitatori e residenti, con posti limitati: si consiglia la prenotazione al 377 2816804 o a info@archeomega.com.
Il primo appuntamento si terrà venerdì 14 agosto e sarà un affascinante viaggio nel mondo della carta e della stampa: dalla nascita del foglio che vede dei semplici stracci trasformarsi nella nobile carta a mano Fabriano, che sarà poi il supporto sul quale dare vita ad un testo stampato al torchio. Si svolgerà tra Museo della Carta e la sua nuova sezione dedicata alla stampa “Civiltà della Scrittura”.
La seconda serata, venerdì 21 agosto, sarà invece dedicata ai saperi e ai mestieri di un tempo, prendendo proprio le mosse dal Museo Mestieri in Bicicletta, un racconto sulle due ruote di chi per vivere e lavorare, nell’Italia dei dopoguerra, faceva dell’arte di arrangiarsi una virtù, per poi proseguire presso il Museo della Stampa, dove si può riscoprire l’arte tipografica precedente all’invenzione del computer: un sapere ormai in via di estinzione raccontato da chi lo ha fatto dedicandogli tanti anni della propria vita.
Il terzo appuntamento venerdì 18 settembre è un tributo alle arti della metallurgia dall’antichità fino ai giorni nostri, che riscopriremo attraverso gli occhi di un artista e di un’archeologa: dai reperti di età preromana conservati presso la mostra archeologica “Piceni e Celti lungo le rive del Giano” fino alle opere del Mannucci scultore e orafo esposte nella Collezione Ruggeri Mannucci.
Ultima conversazione itinerante venerdì 25 settembre alla scoperta della stampa chimica e della fisica del suono: il primo documento stampato con la tecnica della litografia fu infatti “Il flauto magico” di Mozart che prenderà vita, prima su carta grazie alla dimostrazione del litografo presso il Museo della Stampa e poi attraverso le note dell’esecuzione pianistica nel Museo del Pianoforte storico e del Suono. Tutti i percorsi si svolgeranno alle ore 21.15.
Domani venerdì 14 agosto alle 21.15 inizia il primo appuntamento: Alle origini del libro. La civiltà della scrittura presso il Museo della Carta e della Filigrana – Museo della Stampa “Civiltà della scrittura”. La storia della carta occidentale è indissolubilmente legata al nome di Fabriano: le innovazioni dei mastri cartai fabrianesi sono state infatti determinanti per diffondere l’uso della carta che ha portato al graduale superamento della pergamena e dato impulso alla nascita della stampa. Un binomio che ha permesso di rivoluzionare il sistema di trasmissione del sapere e della comunicazione scritta, e che viene ripercorso in tutte le sue tappe nel Museo della Carta e della Filigrana e nella sua sezione “Civiltà della Scrittura” dedicata alla stampa. Un affascinante viaggio dalla nascita del foglio che vede dei semplici stracci trasformarsi nella nobile carta a mano Fabriano, che sarà poi il supporto sul quale dare vita ad un testo stampato al torchio: un viaggio raccontato dagli artefici anzi dagli artigiani che grazie alla loro abile tecnica e alla manualità acquisita dopo esperienza decennale riescono ancora oggi a tramandare passione e sapere nella produzione di manufatti che fondano il loro valore sull’unicità dell’essere stati lavorati a mano. Ma la carta e la stampa non sono più soltanto prodotti artigianali ma produzioni industriali in cui il lavoro manuale ha perso il suo valore originario: insieme ad alcuni protagonisti dei due settori cercheremo di riscoprire queste forme di artigianato ormai in via di estinzione.
INFO: Ingresso libero.
Posti limitati con prenotazioni a info@archeomega.com / tel. 377 2816804
Comunicato stampa Archeomega soc. coop.