Condono tariffa igiene ambientale (TIA): proroga
|Il termine per il perfezionamento del condono TIA è stato prorogato al 23.12.2011. Oltre tale data non sarà più possibile usufruire delle significative agevolazioni previste dal relativo regolamento comunale.
Si raccomanda nuovamente di verificare se la superficie e il numero di componenti il nucleo familiare a suo tempo denunciati corrispondano alla reale situazione. Tali dati sono desumibili dalla bolletta. Nel caso in cui ci fossero delle differenze e in generale per altre eventuali irregolarità è possibile sanare la infedele denuncia pagando la sola differenza di imposta senza sanzioni ed interessi.
Tutta la documentazione e la modulistica sono reperibili sul sito internet del Comune www.comune.sassoferrato.an.it, seguendo il seguente percorso: Il comune informa Condono tariffa igiene ambientale (T.I.A.).
Per maggiori informazioni relative alle modalità per aderire al condono il contribuente potrà rivolgersi all’Ufficio Tributi, SOLO PREVIO APPUNTAMENTO, negli orari di apertura al pubblico: lunedì, mercoledì e venerdì dalle ore 9,00 alle ore 13,00; martedì e giovedì dalle ore 15,30 alle ore 18,30 (tel. 0732956221).
5 2-7-11Giuseppe ha detto: Il condono eiizdlio e8 un provvedimento vincolato (da ultimo Consiglio di Stato, sezione IV, 10 agosto 2007, n.4396)che deve essere rilasciato dal Comune in presenza di tutte le condizioni previste dalla legge statale e da quella regionale competente (rispetto alla volumetria sanabile, rispetto al termine di realizzazione dell’abuso, pagamento dell’intera oblazione e degli eventuali oneri accessori, assenza di cause di esclusione soggettive e oggettive, presentazione della documentazione richiesta, ecc.)entro un termine perentorio, alla scadenza del quale il silenzio serbato dall’amministrazione equivale a titolo eiizdlio in sanatoria. In presenza di un immobile abusivo, realizzato su aree soggette a vincoli, come quello paesaggistico, il rilascio della sanatoria e8 condizionato anche al parere favorevole dell’autorite0 preposta alla gestione del vincolo, che si pronuncia sulla compatibilite0 dell’opera con le prescrizioni d’uso e trasformazione stabilite dallo stesso provvedimento di vincolo.Occorre poi considerare che il condono permette di sanare sia opere realizzate senza il preventivo titolo abilitativo eiizdlio, ma conformi alle disposizioni del piano urbanistico e del regolamento eiizdlio comunale (cosidetti abusi formali), sia opere prive di titolo eiizdlio e in contrasto con le prescrizioni urbanistiche (cosidetti abusi sostanziali).Pertanto, in presenza del rispetto di tutti i requisiti e presupposti richiesti dalla legge e del parere favorevole dell’autorite0 competente alla tutela del vincolo, risulta illegittimo il diniego di condono avanzato dal Comune sulla base del contrasto dell’immobile abusivo con le norme del regolamento eiizdlio locale.Si ricorda, infine, che il condono ha effetti solo di carattere amministrativo e penale e non pregiudica i diritti dei terzi sotto il profilo civilistico. Questo significa che, qualora l’immobile, ad esempio, violi le norme sulle distanze fra le costruzioni stabilite dal Codice Civile e dal regolamento eiizdlio comunale, il privato leso nel proprio diritto di propriete0 puf2 chiedere e ottenere l’abbattimento o la riduzione a distanza legale della costruzione illegittima nonostante sia intervenuta la sanatoria edilizia (Consigli di Stato, sezione VI, 30 dicembre 2006, n. 8262;Tar Campania, Salerno, sezione II, 22 aprile 2005, n.665). +17