Allocco di razza e di fatto

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Sassofe15_IMG_4955rrato – Nella notte, un gufo è rimasto incastrato nei fili elettrici dei cavi di alta tensione al Piano di Frassineta poco dopo il supermercato.  E’ stato una donna che passeggiava di prima mattina ad accorgersi che il povero rapace era in difficoltà e non avrebbe potuto liberasi da solo e dunque ha avvertito la locale stazione del corpo forestale. Sul posto il comandante Ciro Bertellini ha avvertito i vigili del fuoco che hanno confermato che i fili dove si era impigliato l’animale erano quelli dell’alta tensione. Cavi da ventimila volt che necessitavano la presenza dei tecnici dell’Enel. Un salvataggio impossibile da eseguire senza le dovute precauzioni. Con un fioretto, uno speciale strumento isolante che consente d’intervenire senza rischi di essere folgorati, gli uomini dell’Enel sono riusciti a disincastrare la zampina ed il gufetto senza nemmeno ringraziare tutte le squadre di soccorso mobilitate per salvarlo è volato via. “Morire folgorato capita spesso ai rapaci –spiega Jacopo Angelini, il presidente del Wwf Marche. Alle poiane, ai gufi reali, anche purtroppo alle aquile. Al rifugio rapaci di Genga abbiamo per il momento un allocco in riabilitazione rimasto ferito in un incidente del genere. Il problema è stato risolto nel Parco Regionale della Gola della Rossa e di Frasassi con un finanziamento del progetto “Life” della comunità europea chiamato “Save the flyers” che ha consentito all‘Enel di mettere in sicurezza 20 chilometri di cavi elettrici”.

AssioloAl Crass del Wwf l’allocco purtroppo non è il solo. C’è anche un Assiolo Otus scops, considerato il più piccolo rapace notturno nidificante nelle nostre zone.E’ nel centro rapaci perché, insettivore, ed è rimasto intossicato da diserbanti.

Véronique Angeletti

 

Per saperne di più …

L’Assiolo Otus Scops intossicato e ricoverato al Crass del Bosco di Frasassi,è un rapace migratore transahariano e dunque ogni anno arriva dall’Africa in primavera e riparte alla fine dell’estate. Il suo canto tipico (chiu-chiu) caratterizza le nostre calde notti estive. Nidifica in cavità degli albero come gelsi e olmi ricoperti di edera nelle campagne.

E per chi vuole vedere i rapaci ricoverati da vicino…

http://www.wwf.it/oasi/marche/bosco_di_frasassi/

 

 

 

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